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AssassinoKIG.
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Takahashi e Furukawa corsero fuori dal treno spintonati dai passeggeri ormai presi dal panico.
C'era una confusione tale da non riuscire a capire niente. Jones era in un vagone adiacente, sentì urlare e decise di correre in direzione delle urla, spaventato all'idea che Nakamura fosse in pericolo.
Si ritrovò di fronte ad una scena macabra. Degli occhi sanguinanti schiacciati tra il vagone e la stazione.
Li riconobbe immediatamente, erano quelli di Nakamura, alzò lo sguardo velocemente in cerca di Takahashi e Furukawa. Li trovò al di fuori del treno paralizzati.
"state bene?" Chiese Jones.
"Si.. Più o meno.. é Nakamura quella..?" Disse Takahashi tremante
"Credo proprio di si.. quale pazzo omicida può aver fatto una cosa simile.. pensate sia stata buttata sotto il treno?"
Furukawa scrutò le porte del vagone in cerca di schizzi di sangue ma non vide niente.
"No.. Non ci sono tracce di sangue sulle portiere, neanche in zone adiacenti a quanto vedo" Rispose
Jones rimase in silenzio.. Aveva bisogno di capire tante cose.. Chi gli aveva spedito quei messaggi? E se fosse stato l'assassino di Nakamura?
E se volesse morti tutti i passeggeri del treno?
Si sentì uno scoppio in lontananza.
Era successo qualcosa all'ultimo vagone. La gente cominciò ad urlare ancora di più.
"Cos'è stato?!?" Chiese Takahashi
Furukawa gli rispose che forse è stata messa una bomba all'interno del treno, perché lo scoppio era stato decisamente troppo forte.
Un uomo corse verso la loro direzione urlando "Un attentato! un attentato!! Una bomba!"
Jones preoccupato volle capire cosa stesse succedendo, decise di correre in direzione dello scoppio.
L'ultimo vagone era completamente sommerso dalle fiamme. C'era gente morta bruciata in giro.L'allarme antincendio era suonato e stava mano a mano risuonando in quel luogo che ormai era diventato un campo di battaglia.
Jones ritornò dai suoi compagni, era completamente sudato e disse loro di andarsene che stava succedendo il finimondo.
"Cosa stai dicendo.. è scoppiato un vagone?!"
"Ragazzi non è il momento di pensare a cosa possa essere successo, dobbiamo scappare da qui!" urlò Furukawa
Jones gli diede retta e tutti e tre uscirono dalla stazione. Si sedettero su di una panchina mentre guardavano la polizia avvicinarsi alla stazione con le sirene attive.
Le fiamme nel frattempo cominciarono a propagarsi da vagone a vagone senza sosta.
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Il gruppo 2 decide di radunare i superstiti e chiedere se qualcuno sa qualcosa . -
AssassinoKIG.
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Erano tutti e 3 seduti su quella panchina a riprendere fiato, erano stremati, quella giornata non voleva più passare. Era come se fossero rinchiusi in un ciclo temporale infinito.
Avevano voglia di prendere e scappare ma purtroppo non conoscevano quella città e l'unica cosa rimasta da fare era di tornare indietro e chiedere informazioni a qualche agente della polizia.
Si alzarono e senza dirsi una parola si avviarono all'interno della stazione.
Si sentiva fortemente odore di bruciato.
Cercarono di coprirsi il naso e la bocca con la propria maglietta. Videro da lontano un agente della polizia
"Allontanatevi immediatamente da qui! Non potete passare!"
"Vogliamo solo capire cosa dobbiamo fare! Come facciamo ad arrivare ad Osaka!"
L'agente chiese ai suoi colleghi di portare fuori i ragazzi.
"Ci dispiace ma dovrete aspettare che il fuoco si spenga, nel frattempo vi abbiamo portato da bere. Cercate di stare tranquilli"
Contemporaneamente molte persone furono evacuate dai vagoni.
Ci fu un orda di gente uscire fuori dalla stazione.
Alcune ragazze si avvicinarono a Furukawa.
"Si si è lui!" gridò una di loro.
"Tu! Sei tu il ragazzo a cui avevo chiesto di aiutarmi per cercare Hitoka?"
Furukawa si guardò intorno non capendo a chi si stesse riferendo.
"Stai parlando con me?"
"SI! Hai visto Nakamura?! TI PREGO dimmi di si!"
Furukawa sussultò. Si era completamente dimenticato di Nakamura.. Quella ragazza..
"Mi dispiace.. ma è morta"
Alcune ragazze si misero ad urlare, altre a piangere.
"C-come.. " Furukawa riuscì a ricordarsi di quel viso, effettivamente era lei ad averlo fatto incontrare con Nakamura..
"Non saprei.. abbiamo ritrovato i suoi occhi sotto il vagone.."
Ci fu un attimo di silenzio, di sottofondo si sentivano dei singhiozzii, era una delle giornate più brutte che avesse mai vissuto. Dietro di lui Takahashi gli poggiò la mano sulla spalla. Jones nel frattempo cercò di guardarsi attorno e di cercare una persona valida a cui poter chiedere cosa sia effettivamente successo nell'ultimo vagone. Vide di nuovo quell'uomo, quello che incontrarono fuori dal treno durante le ricerche di Hitoka.
Corse verso di lui
"Scusi! Scusi! Sa per caso dirmi cos'è successo nell'ultimo vagone?"
L'uomo inizialmente parve non riconoscerlo, dopo qualche minuto si ricordò "Ah! sei di nuovo tu! sei tutto intero? ho saputo da un agente che la ragazza che stava con voi è stata investita.. mi dispiace tanto.. comunque non saprei dirti io ero nel vagone affianco, ringrazio il cielo se sono ancora qui.. Abbiamo sentito semplicemente un esplosione, si mormora fosse stata una bomba a tempo.. però non ne sarei tanto sicuro prima che esplodesse ho sentito qualcuno urlare di aver trovato un corpo e poi BOOM!"
"U-un c-corpo?"
"Si non so dirti nient'altro.. comunque basta fare il detective ragazzo.. qui si rischia di morire per davvero.. conviene chiamare un taxi e andarsene via da qui".
Erano tutti traumatizzati, era impossibile trovare un'altra persona lucida a cui poter chiedere per cui Jones ritornò da Takahashi e Furukawa e si sedette alla stessa panchina, aspettando che il fuoco si spegnesse..
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